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Il Distretto Veneto della Pelle vola sulla rete di AXERA

17 giugno 2024

4 minuti di lettura

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Stretto l’accordo con AXERA, che sarà partner tecnologico. Da oggi la sede operativa del Consorzio “Distretto Veneto della Pelle” potrà contare su connessione FTTH e una nuova suite completa di servizi ICT utili per le attività di promozione, formazione, ricerca e relazioni istituzionali.

AXERA Distretto Veneto Pelle
Nicola Caldieraro (AD di AXERA, a sinistra) e Matteo Macilotti (Direttore del Distretto Veneto della Pelle, a destra).

Un cuore hi-tech e a chilometro zero per il più importante polo del Made in Italy del nostro territorio. 

AXERA è ufficialmente partner tecnologico del Distretto Veneto della Pelle e metterà a sua disposizione una connessione internet ultraveloce di ultima generazione e una suite di servizi ICT. 

Un passo che permetterà al Consorzio, agli studenti dell’ITS Green Leather Manager e a tutte le associazioni partner di filiera che risiedono presso la sede del Distretto, di potenziare le proprie attività, in particolar modo in chiave di supporto alle quasi 90 aziende socie, ma anche in ottica di promozione del comparto, formazione, ricerca e relazioni con scuole, università, enti e stakeholder di filiera.

Il primo polo italiano per valore di produzione

Il Distretto Veneto della Pelle è un Consorzio che aggrega tutte le realtà della filiera della pelle veneta: concia, chimica, meccanica, riciclo e servizi. Con oltre 2,7 miliardi di euro di export, pari al 58% del fatturato italiano nel settore conciario, è il primo polo in Italia per valore di produzione.

Nato nel 2009 per volere delle imprese e delle associazioni di categoria, le quali si sono unite per creare strategie di sviluppo comuni all’intera filiera e al territorio, il Distretto Veneto della Pelle è oggi soggetto giuridico riconosciuto ufficialmente dalla Regione Veneto. Conta 85 imprese socie e coinvolge le maggiori associazioni di rappresentanza della filiera della pelle, promuovendo e accompagnando i processi d’innovazione del polo industriale e del territorio. Ed è inoltre sede principale dell’ITS Green Leather Manager, l’unico corso in Italia di alta specializzazione post-diploma superiore che forma la figura del Green Leather Manager.

Un progetto completo, a partire dall’accesso alla rete

Grazie all’accordo stretto con AXERA, la sede operativa del Consorzio ad Arzignano sarà cablata con architettura FTTH, per garantire l’accesso ad internet in banda ultralarga a velocità simmetrica.

In abbinata, AXERA fornirà inoltre una linea VoIP, al fine di rendere digitali anche le comunicazioni telefoniche, e integrerà attrezzature per il networking LAN e WLAN, oltre ad assicurare infrastrutture per la massima continuità operativa come il backup automatico e un collegamento secondario in caso di guasti. 

«Più che a una semplice fornitura di servizi – commenta Nicola Caldieraro, Amministratore Delegato di AXERA S.p.A.abbiamo pensato a un vero percorso di accelerazione digitale per il Distretto Veneto della Pelle. Parliamo di una realtà che rappresenta un’eccellenza per il nostro territorio, rispondendo ad aziende e istituzioni necessariamente orientate al futuro. Questa partnership diventa quindi strategica per permettere al consorzio di dare risposte in linea con un mercato globale che va sempre più veloce».

A partire da qui, il modello d’innovazione proposto punta poi a essere allargato anche a tutta la rete del Distretto. Oltre a mantenere un desk informativo nella sede in Via del Lavoro, AXERA si impegnerà ad organizzare sempre in loco due eventi formativi l’anno su tematiche attinenti al settore IT e di interesse per i soci della filiera della pelle.

 «Abbiamo individuato in AXERA – aggiunge Matteo Macilotti, Direttore del Distretto Veneto della Pelleun partner che condivide esattamente il nostro stesso approccio operativo, fortemente radicato in questo territorio ma anche ispirato ai modelli d’innovazione più evoluti in ambito internazionale. Questa collaborazione rappresenta un’eccezionale opportunità di crescita per entrambi, ma è soprattutto un bellissimo esempio di come le migliori energie di un’area possano raggiungere davvero i massimi livelli se sanno trovare la corretta sinergia».

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